I mariti
- A Sofia è morto il bambino, e voi... Ah!
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A voi non dò la mano... non la meritate...
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I mariti
- Qui? Verrò su da voi...
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I mariti
- Per conseguenza, secondo voi, noi altre donne non dobbiamo amare senza far prima i nostri conti?
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- Benissimo io! e voi?
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E voi perchè non me ne avete detto niente?
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Beh... che posso farci? Badateci voi.
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Con voi, sarei andata sola in capo al mondo anch'io... a diciott'anni!
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Venivo da voi per domandarvi...
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- lnfatti: è la sola cosa che abbiate voi ed i vostri pari: la forma!
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I mariti
- È un momento di amarezza che passerà... Capisco che fuori di voi possiate trovar molte cose brutte; ma in voi, il vostro cuore...
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- Scusate, Fabio, andate voi; troverete tutto di là sul mio piccolo scrittoio; lasciatemi ricevere vostra moglie.
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I mariti
- Avvicinatevi al fuoco... Voi non capirete mai la grande amicizia, l'immensa simpatia che sento per voi...
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I mariti
Ma voi tremate addirittura... Vi sentite male?
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I mariti
- Ci saranno qui, stasera, certe persone, la cui vicinanza offende una reputazione intemerata come la vostra... Se io fossi per voi un indifferente
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I mariti
- Voi qui, Duchessa? Anche voi, di Riverbella? L'avete incontrata per via la Duchessa?
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I mariti
- Ma bisogna dirvi, mamma mia, che il Barone, poco fa, prima che voi arrivaste, mi consigliava di ritirarmi...
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I mariti
- Voi m'insultate!
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I mariti
- Sorrido perchè voi, che siete stato factotum di questa gita, voi, che sapevate benissimo chi ci veniva, avete poi avvisata, soltanto stasera, la
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I mariti
lo vi ho letto nell'anima, signor Barone! La parte di sentinella al suo decoro, avete voluto farla voi: voi capivate di non poter interessare un
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I mariti
- Voi avete promossa questa gita, voi avete messo in pericolo il decoro della Duchessina, per poi farvi bello di salvarlo... Ma il soldato, che
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Canaglia, indietro!... Teodoro! Voi?!
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- Ah, voi volete trascinarmi per forza ad un duello? Ebbene, domando io sodisfazione a voi delle ultime parole: io amerei gratis la signora Gioiosi
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- Per una scampagnata... Ma voi vi siete ferita la mano...
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I mariti
- E uno spasimante come voi, che, oltre ad amar lei, ama gratis la signora Amelia Gioiosi.
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I mariti
- Barone!... Barone, voi siete un vero amico mio e di casa Herrera... Dalle vostre parole trapela un certo... Insomma, voi avete il diritto di dire...
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- Chi? voi?
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- Ho visto di là... che vi era qui con voi qualcuno... Lui!
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- Posso contare su di voi, occorrendomi un padrino?
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- Ma non potevo immaginare che foste voi il solo, proprio il solo a non accorgervi di nulla!
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I mariti
Capirete: io non potevo certo farmi suo protettore... Ma ora ci siete voi...
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- Oh! non ci mancavate altro che voi!... Si può sapere che venite a far qui?
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- Voi siete un visionario...
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pensare! Ma che cosa siete voi? che marito? che uomo? che impasto osceno di carne e di spirito? L'educazione può giungere sino all'eroismo: ma voi
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I mariti
Uscite voi, pel primo!
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I mariti
- La voglio da voi! Quando mi vedete, in questi momenti, non voglio che mi vegga e mi avvicini nessun altro che voi. Non so se capite!
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Perchè non siete andata a Castelletto voi sola? Perchè vi siete fatta accompagnare da Enrico?
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I mariti
- Fabio, ho bisogno di voi.
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I mariti
E voglio che voi siate presente al nostro colloquio...
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I mariti
- La ragione... l'argomento, per cui vi ho pregato... è tanto delicato quanto... Voi già capite...
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I mariti
Io mi credo in diritto di farle, se voi vi credete in diritto di non rispondere! lo so che voi siete tornato in questa casa, quando, per convenienza
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I mariti
- E voi, allora, che faceste?
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I mariti
- Credo che la vostra memoria vi serva male; voi le scriveste...
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I mariti
Può essere bella l'intenzione che vi mosse, e sarebbe tale per chiunque altro; ma non per voi, su cui pesa il sospetto d'essere ancora innamorato
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I mariti
Voi m'insultate, Duca!
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I mariti
- È vero; ma la donna, a cui si allude in quel foglio, è la signora Amelia Gioiosi; siete voi il primo, siete voi il solo a sospettare che si tratti
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I mariti
- Pare a voi, Duca, che questa donna, che si lascia amar gratis, possa appartenere alla vostra famiglia?
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I mariti
- Oh, voi, Capitano!
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I mariti
- Abbiatevi in questo abbraccio l'attestato... la conferma del mio dolore per avervi offeso senza ragione... e della stima, che sento per voi!... Ah
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I mariti
Enrico, voi siete quanto vi può essere di più nobile!
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Accademia della crusca
